Urlare la libertà. Pier Paolo Pasolini
Pier Paolo Pasolini, «poeta dello scandalo», è stato un uomo e un intellettuale libero, che seguiva il filo di un suo pensiero e si muoveva fuori dai recinti, all’epoca esistenti e oggi rimossi per lasciare il posto ad un pensiero sonnacchioso e inconsistente. Questa sua libertà l’ha urlata in versi bellissimi, rappresentativi e fortemente suggestivi: Sui miei compagni disoccupati / Su tutti i popoli schiavi del mondo / scrivo il tuo nome: / Libertà; Se non si grida evviva la libertà con amore / non si grida evviva la libertà, e in pagine critiche e polemiche graffianti e urticanti su temi scottanti come lo stragismo, il consumismo, la televisione, i rapporti tra borghesia e potere politico e persino sulla crisi della Chiesa. L’urlo di libertà ha attirato sul poeta l’ostilità, e talvolta il disprezzo, di intellettuali, politici, giornalisti e gente comune, ma Pasolini non si preoccupò delle critiche e restò «coerente proprio nella sua incoerenza. La coerenza non riguarda i comportamenti, ma i valori che li generano. Pasolini, intellettuale scomodo perché libero, ha avuto il coraggio di andare controcorrente, persino di scandalizzare i moralisti, per scuotere le coscienze di un’Italia troppo soggiogata dai media e dal malaffare. In definitiva, un “provocatore” e combattente di battaglie, spesso, senza vittorie.
1124999149
Urlare la libertà. Pier Paolo Pasolini
Pier Paolo Pasolini, «poeta dello scandalo», è stato un uomo e un intellettuale libero, che seguiva il filo di un suo pensiero e si muoveva fuori dai recinti, all’epoca esistenti e oggi rimossi per lasciare il posto ad un pensiero sonnacchioso e inconsistente. Questa sua libertà l’ha urlata in versi bellissimi, rappresentativi e fortemente suggestivi: Sui miei compagni disoccupati / Su tutti i popoli schiavi del mondo / scrivo il tuo nome: / Libertà; Se non si grida evviva la libertà con amore / non si grida evviva la libertà, e in pagine critiche e polemiche graffianti e urticanti su temi scottanti come lo stragismo, il consumismo, la televisione, i rapporti tra borghesia e potere politico e persino sulla crisi della Chiesa. L’urlo di libertà ha attirato sul poeta l’ostilità, e talvolta il disprezzo, di intellettuali, politici, giornalisti e gente comune, ma Pasolini non si preoccupò delle critiche e restò «coerente proprio nella sua incoerenza. La coerenza non riguarda i comportamenti, ma i valori che li generano. Pasolini, intellettuale scomodo perché libero, ha avuto il coraggio di andare controcorrente, persino di scandalizzare i moralisti, per scuotere le coscienze di un’Italia troppo soggiogata dai media e dal malaffare. In definitiva, un “provocatore” e combattente di battaglie, spesso, senza vittorie.
7.99
In Stock
5
1
Urlare la libertà. Pier Paolo Pasolini
Urlare la libertà. Pier Paolo Pasolini
7.99
In Stock
Product Details
ISBN-13: | 9788868224776 |
---|---|
Publisher: | Luigi Pellegrini Editore |
Publication date: | 10/10/2016 |
Sold by: | StreetLib SRL |
Format: | eBook |
File size: | 4 MB |
Language: | Italian |
From the B&N Reads Blog