Tre storie notturne
Può accadere che in una notte di tempesta i libri di una biblioteca assumano le sembianze dei loro autori, scendano dagli scaffali e facciano festa. Vedremo allora il titanico Byron, il sepolcrale Young e il beffardo Voltaire passeggiare per le sale facendosi amene confessioni fino a mezzanotte. Ma può accadere anche di essere in preda a un sogno lugubre di bare, vecchie in preghiera e candele accese, e che da svegli continuiamo a interrogarci invano sul suo significato. Oppure ancora può accadere di essere presi dalla vertigine di sognare di stare sognando, spettatori e insieme attori di pirotecniche visioni, che sfumano l’una nell’altra senza apparente nesso logico, alternando voluttà e orrore.
Considerato da molti un pazzo letterario, Xavier Forneret (1809 - 1884) fu riscoperto dai surrealisti, stupiti dall’umorismo nero di certi suoi aforismi e da un pugno di racconti in bilico tra frenesia sentimentale e ispirazione fantastica. Ne abbiamo scelti tre, dove Forneret mostra il suo lato notturno e si ritaglia un ruolo di pioniere tra gli scrittori che hanno messo in scena il teatro del sogno.
1145902320
Tre storie notturne
Può accadere che in una notte di tempesta i libri di una biblioteca assumano le sembianze dei loro autori, scendano dagli scaffali e facciano festa. Vedremo allora il titanico Byron, il sepolcrale Young e il beffardo Voltaire passeggiare per le sale facendosi amene confessioni fino a mezzanotte. Ma può accadere anche di essere in preda a un sogno lugubre di bare, vecchie in preghiera e candele accese, e che da svegli continuiamo a interrogarci invano sul suo significato. Oppure ancora può accadere di essere presi dalla vertigine di sognare di stare sognando, spettatori e insieme attori di pirotecniche visioni, che sfumano l’una nell’altra senza apparente nesso logico, alternando voluttà e orrore.
Considerato da molti un pazzo letterario, Xavier Forneret (1809 - 1884) fu riscoperto dai surrealisti, stupiti dall’umorismo nero di certi suoi aforismi e da un pugno di racconti in bilico tra frenesia sentimentale e ispirazione fantastica. Ne abbiamo scelti tre, dove Forneret mostra il suo lato notturno e si ritaglia un ruolo di pioniere tra gli scrittori che hanno messo in scena il teatro del sogno.
5.99 In Stock
Tre storie notturne

Tre storie notturne

Tre storie notturne

Tre storie notturne

eBook

$5.99 

Available on Compatible NOOK devices, the free NOOK App and in My Digital Library.
WANT A NOOK?  Explore Now

Related collections and offers

LEND ME® See Details

Overview

Può accadere che in una notte di tempesta i libri di una biblioteca assumano le sembianze dei loro autori, scendano dagli scaffali e facciano festa. Vedremo allora il titanico Byron, il sepolcrale Young e il beffardo Voltaire passeggiare per le sale facendosi amene confessioni fino a mezzanotte. Ma può accadere anche di essere in preda a un sogno lugubre di bare, vecchie in preghiera e candele accese, e che da svegli continuiamo a interrogarci invano sul suo significato. Oppure ancora può accadere di essere presi dalla vertigine di sognare di stare sognando, spettatori e insieme attori di pirotecniche visioni, che sfumano l’una nell’altra senza apparente nesso logico, alternando voluttà e orrore.
Considerato da molti un pazzo letterario, Xavier Forneret (1809 - 1884) fu riscoperto dai surrealisti, stupiti dall’umorismo nero di certi suoi aforismi e da un pugno di racconti in bilico tra frenesia sentimentale e ispirazione fantastica. Ne abbiamo scelti tre, dove Forneret mostra il suo lato notturno e si ritaglia un ruolo di pioniere tra gli scrittori che hanno messo in scena il teatro del sogno.

Product Details

ISBN-13: 9788822914507
Publisher: Quodlibet Note azzurre
Publication date: 06/26/2024
Series: Note azzurre
Sold by: BOOKREPUBLIC SRL
Format: eBook
Pages: 140
File size: 1 MB
Language: Italian

About the Author

Xavier Forneret (1809-1884) fu narratore, poeta e autore teatrale. Di famiglia agiata, si pagò sempre pubblicazioni e messe in scena. Non conobbe alcun successo. Maniaco del controllo, arrivò a pretendere che, per leggere un suo libro, ci si iscrivesse a una lista approvata dall’autore. Fu riscoperto dai surrealisti. André Breton, che lo considerava un precursore della scrittura automatica, pubblicò alcuni suoi testi nella celebre Antologia dello humour nero. La produzione letteraria di Forneret è discontinua ma, nei momenti migliori, le sue macabre invenzioni sembrano annunciare Lautréamont.
From the B&N Reads Blog

Customer Reviews