L'anticristiano
"L'anticristiano: La maledizione del cristianesimo" è una critica severa di Nietzsche al cristianesimo e alla sua influenza sulla cultura e sulla morale occidentale. Sebbene la maggior parte delle traduzioni inglesi abbia reso il titolo come "L'anticristo", la parola tedesca per "cristiano" è "Cristo", quindi quest'opera può essere tradotta anche come "L'anticristiano". Poiché egli si riferisce a se stesso come alla "fine del cristianesimo", non solo all'Anticristo biblico, questa traduzione comunica meglio l'intento del titolo. Il testo è una delle ultime opere di Nietzsche e presenta una critica del cristianesimo in uno stile tagliente, polemico ed estremamente ostile. Nietzsche denuncia il cristianesimo come religione della debolezza e del risentimento, sostenendo che esso ha soppresso gli istinti naturali e la vitalità dell'umanità a favore di una morale basata sul senso di colpa, sull'abnegazione e sulla promessa di una vita ultraterrena. Egli contrappone alla visione del mondo cristiano la propria visione di una filosofia transumanista e dionisiaca che celebra la forza rispetto alla bontà, la creatività rispetto alla verità e l'abbraccio del nichilismo dell'esistenza materiale. "L'Anticristo" è un tentativo di Nietzsche di ripudiare tutti i dogmi religiosi e metafisici, affermando ironicamente i propri dogmi metafisici, una realtà che Heidegger commenta ampiamente. Il padre di Nietzsche era un pastore protestante e molti membri della sua famiglia erano pastori (compreso il cognato), quindi l'immagine del cristianesimo che egli attacca qui è chiaramente quella protestante.
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L'anticristiano
"L'anticristiano: La maledizione del cristianesimo" è una critica severa di Nietzsche al cristianesimo e alla sua influenza sulla cultura e sulla morale occidentale. Sebbene la maggior parte delle traduzioni inglesi abbia reso il titolo come "L'anticristo", la parola tedesca per "cristiano" è "Cristo", quindi quest'opera può essere tradotta anche come "L'anticristiano". Poiché egli si riferisce a se stesso come alla "fine del cristianesimo", non solo all'Anticristo biblico, questa traduzione comunica meglio l'intento del titolo. Il testo è una delle ultime opere di Nietzsche e presenta una critica del cristianesimo in uno stile tagliente, polemico ed estremamente ostile. Nietzsche denuncia il cristianesimo come religione della debolezza e del risentimento, sostenendo che esso ha soppresso gli istinti naturali e la vitalità dell'umanità a favore di una morale basata sul senso di colpa, sull'abnegazione e sulla promessa di una vita ultraterrena. Egli contrappone alla visione del mondo cristiano la propria visione di una filosofia transumanista e dionisiaca che celebra la forza rispetto alla bontà, la creatività rispetto alla verità e l'abbraccio del nichilismo dell'esistenza materiale. "L'Anticristo" è un tentativo di Nietzsche di ripudiare tutti i dogmi religiosi e metafisici, affermando ironicamente i propri dogmi metafisici, una realtà che Heidegger commenta ampiamente. Il padre di Nietzsche era un pastore protestante e molti membri della sua famiglia erano pastori (compreso il cognato), quindi l'immagine del cristianesimo che egli attacca qui è chiaramente quella protestante.
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Product Details
ISBN-13: | 9783689383930 |
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Publisher: | Livraria Press |
Publication date: | 09/03/2024 |
Pages: | 172 |
Product dimensions: | 5.50(w) x 8.50(h) x 0.37(d) |
Language: | Italian |
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