La volontà di potenza: Parte II
"Der Wille zur Macht" (La volontà di potenza) è una raccolta postuma di appunti e scritti inediti di Nietzsche, organizzata dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche. Sebbene Nietzsche abbia compilato gli appunti e le bozze intitolate "La volontà di potenza", non fu pubblicato durante la sua vita. Fu invece curato e pubblicato postumo dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche e da Peter Gast nel 1901. A causa delle enormi dimensioni del documento, questo fu pubblicato in due parti diverse.

Il libro è spesso considerato controverso a causa di dubbi sulla sua redazione e compilazione da parte della sorella e del gruppo di accademici che lo pubblicarono per primi. Tuttavia, contiene importanti intuizioni sull'evoluzione del pensiero di Nietzsche riguardo al potere, alla creatività e alla natura della realtà. Il concetto di volontà di potenza è centrale nella filosofia di Nietzsche e si ritrova in quasi tutte le sue opere, maggiori e minori. La Volontà di potenza (Wille-zur-Macht) è una sorta di "forza vitale" simile al Logos di Eraclito citato nel Nuovo Testamento e alla Via Viva leibniziana utilizzata nella fisica del tempo. È la forza motrice di ogni azione umana e il desiderio di superamento di sé, una riformulazione della Volontà di vivere (Wille-zum-Leben) di Schopenhauer.

Il termine Volontà di potenza, presentato in modo più completo nei suoi quaderni del 1885 circa e presente in modo informale nei suoi saggi d'infanzia, incarna un'interpretazione sfaccettata del potere che include l'affermazione dei cicli eterni di vita e di morte e l'affermazione dell'autonomia individuale nel dare forma alla propria interpretazione dell'esistenza. Questa volontà si intreccia con l'interpretazione della vita, dove la capacità di integrare anche le esperienze più terribili porta alla "grandezza tragica" e all'accettazione, persino all'abbraccio, del destino. La "volontà di potenza" diventa il mezzo per l'autonomia, "liberando" l'individuo attraverso la libertà ottenuta dall'interpretazione integrata della vita, compresi "giusto" e "sbagliato". L'idea di Nietzsche ha ispirato diverse interpretazioni, che vanno dall'indagine metafisica di Heidegger alla teoria del discorso di Foucault, mentre le prospettive contemporanee tendono a considerarla meno centrale nella filosofia nietzscheana, sottolineandone la funzione critica nei confronti delle verità fisse e il ruolo nel plasmare i processi interpretativi piuttosto che come stato statico di potere.

Questa è una nuova traduzione 2024 dal manoscritto originale tedesco del 1884 (il primo manoscritto è stato pubblicato nel 1901) e contiene una nuova postfazione del traduttore, una cronologia della vita e delle opere di Nietzsche, un indice con le descrizioni dei suoi concetti fondamentali e i riassunti del suo corpus completo di opere. Questa traduzione è stata concepita per consentire al filosofo in poltrona di impegnarsi a fondo nelle opere di Nietzsche senza dover essere un accademico a tempo pieno. Il linguaggio è moderno e pulito, con strutture di frase e dizione semplificate per rendere il linguaggio e gli argomenti complessi di Nietzsche il più accessibili possibile.

Questa Edizione tascabile contiene anche materiale extra che arricchisce il manoscritto con un contesto autobiografico, storico e linguistico. Ciò fornisce al lettore una visione olistica di questo enigmatico filosofo, sia come introduzione che come esplorazione delle opere di Nietzsche, dalla comprensione generale del suo progetto filosofico all'esplorazione delle profondità della sua metafisica e dei suoi contributi unici. Questa edizione contiene:



Una postfazione del traduttore sulla storia, l'impatto e l'eredità intellettuale di Nietzsche.
Note di traduzione sul manoscritto originale tedesco, latino e greco
un indice dei concetti filosofici utilizzati da Nietzsche, con particolare attenzione all'esistenzialismo e alla fenomenologia
Un elenco cronologico dell'intero corpus di opere di Nietzsche
Una cronologia dettagliata della vita e delle opere di Nietzsche
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La volontà di potenza: Parte II
"Der Wille zur Macht" (La volontà di potenza) è una raccolta postuma di appunti e scritti inediti di Nietzsche, organizzata dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche. Sebbene Nietzsche abbia compilato gli appunti e le bozze intitolate "La volontà di potenza", non fu pubblicato durante la sua vita. Fu invece curato e pubblicato postumo dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche e da Peter Gast nel 1901. A causa delle enormi dimensioni del documento, questo fu pubblicato in due parti diverse.

Il libro è spesso considerato controverso a causa di dubbi sulla sua redazione e compilazione da parte della sorella e del gruppo di accademici che lo pubblicarono per primi. Tuttavia, contiene importanti intuizioni sull'evoluzione del pensiero di Nietzsche riguardo al potere, alla creatività e alla natura della realtà. Il concetto di volontà di potenza è centrale nella filosofia di Nietzsche e si ritrova in quasi tutte le sue opere, maggiori e minori. La Volontà di potenza (Wille-zur-Macht) è una sorta di "forza vitale" simile al Logos di Eraclito citato nel Nuovo Testamento e alla Via Viva leibniziana utilizzata nella fisica del tempo. È la forza motrice di ogni azione umana e il desiderio di superamento di sé, una riformulazione della Volontà di vivere (Wille-zum-Leben) di Schopenhauer.

Il termine Volontà di potenza, presentato in modo più completo nei suoi quaderni del 1885 circa e presente in modo informale nei suoi saggi d'infanzia, incarna un'interpretazione sfaccettata del potere che include l'affermazione dei cicli eterni di vita e di morte e l'affermazione dell'autonomia individuale nel dare forma alla propria interpretazione dell'esistenza. Questa volontà si intreccia con l'interpretazione della vita, dove la capacità di integrare anche le esperienze più terribili porta alla "grandezza tragica" e all'accettazione, persino all'abbraccio, del destino. La "volontà di potenza" diventa il mezzo per l'autonomia, "liberando" l'individuo attraverso la libertà ottenuta dall'interpretazione integrata della vita, compresi "giusto" e "sbagliato". L'idea di Nietzsche ha ispirato diverse interpretazioni, che vanno dall'indagine metafisica di Heidegger alla teoria del discorso di Foucault, mentre le prospettive contemporanee tendono a considerarla meno centrale nella filosofia nietzscheana, sottolineandone la funzione critica nei confronti delle verità fisse e il ruolo nel plasmare i processi interpretativi piuttosto che come stato statico di potere.

Questa è una nuova traduzione 2024 dal manoscritto originale tedesco del 1884 (il primo manoscritto è stato pubblicato nel 1901) e contiene una nuova postfazione del traduttore, una cronologia della vita e delle opere di Nietzsche, un indice con le descrizioni dei suoi concetti fondamentali e i riassunti del suo corpus completo di opere. Questa traduzione è stata concepita per consentire al filosofo in poltrona di impegnarsi a fondo nelle opere di Nietzsche senza dover essere un accademico a tempo pieno. Il linguaggio è moderno e pulito, con strutture di frase e dizione semplificate per rendere il linguaggio e gli argomenti complessi di Nietzsche il più accessibili possibile.

Questa Edizione tascabile contiene anche materiale extra che arricchisce il manoscritto con un contesto autobiografico, storico e linguistico. Ciò fornisce al lettore una visione olistica di questo enigmatico filosofo, sia come introduzione che come esplorazione delle opere di Nietzsche, dalla comprensione generale del suo progetto filosofico all'esplorazione delle profondità della sua metafisica e dei suoi contributi unici. Questa edizione contiene:



Una postfazione del traduttore sulla storia, l'impatto e l'eredità intellettuale di Nietzsche.
Note di traduzione sul manoscritto originale tedesco, latino e greco
un indice dei concetti filosofici utilizzati da Nietzsche, con particolare attenzione all'esistenzialismo e alla fenomenologia
Un elenco cronologico dell'intero corpus di opere di Nietzsche
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"Der Wille zur Macht" (La volontà di potenza) è una raccolta postuma di appunti e scritti inediti di Nietzsche, organizzata dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche. Sebbene Nietzsche abbia compilato gli appunti e le bozze intitolate "La volontà di potenza", non fu pubblicato durante la sua vita. Fu invece curato e pubblicato postumo dalla sorella Elisabeth Förster-Nietzsche e da Peter Gast nel 1901. A causa delle enormi dimensioni del documento, questo fu pubblicato in due parti diverse.

Il libro è spesso considerato controverso a causa di dubbi sulla sua redazione e compilazione da parte della sorella e del gruppo di accademici che lo pubblicarono per primi. Tuttavia, contiene importanti intuizioni sull'evoluzione del pensiero di Nietzsche riguardo al potere, alla creatività e alla natura della realtà. Il concetto di volontà di potenza è centrale nella filosofia di Nietzsche e si ritrova in quasi tutte le sue opere, maggiori e minori. La Volontà di potenza (Wille-zur-Macht) è una sorta di "forza vitale" simile al Logos di Eraclito citato nel Nuovo Testamento e alla Via Viva leibniziana utilizzata nella fisica del tempo. È la forza motrice di ogni azione umana e il desiderio di superamento di sé, una riformulazione della Volontà di vivere (Wille-zum-Leben) di Schopenhauer.

Il termine Volontà di potenza, presentato in modo più completo nei suoi quaderni del 1885 circa e presente in modo informale nei suoi saggi d'infanzia, incarna un'interpretazione sfaccettata del potere che include l'affermazione dei cicli eterni di vita e di morte e l'affermazione dell'autonomia individuale nel dare forma alla propria interpretazione dell'esistenza. Questa volontà si intreccia con l'interpretazione della vita, dove la capacità di integrare anche le esperienze più terribili porta alla "grandezza tragica" e all'accettazione, persino all'abbraccio, del destino. La "volontà di potenza" diventa il mezzo per l'autonomia, "liberando" l'individuo attraverso la libertà ottenuta dall'interpretazione integrata della vita, compresi "giusto" e "sbagliato". L'idea di Nietzsche ha ispirato diverse interpretazioni, che vanno dall'indagine metafisica di Heidegger alla teoria del discorso di Foucault, mentre le prospettive contemporanee tendono a considerarla meno centrale nella filosofia nietzscheana, sottolineandone la funzione critica nei confronti delle verità fisse e il ruolo nel plasmare i processi interpretativi piuttosto che come stato statico di potere.

Questa è una nuova traduzione 2024 dal manoscritto originale tedesco del 1884 (il primo manoscritto è stato pubblicato nel 1901) e contiene una nuova postfazione del traduttore, una cronologia della vita e delle opere di Nietzsche, un indice con le descrizioni dei suoi concetti fondamentali e i riassunti del suo corpus completo di opere. Questa traduzione è stata concepita per consentire al filosofo in poltrona di impegnarsi a fondo nelle opere di Nietzsche senza dover essere un accademico a tempo pieno. Il linguaggio è moderno e pulito, con strutture di frase e dizione semplificate per rendere il linguaggio e gli argomenti complessi di Nietzsche il più accessibili possibile.

Questa Edizione tascabile contiene anche materiale extra che arricchisce il manoscritto con un contesto autobiografico, storico e linguistico. Ciò fornisce al lettore una visione olistica di questo enigmatico filosofo, sia come introduzione che come esplorazione delle opere di Nietzsche, dalla comprensione generale del suo progetto filosofico all'esplorazione delle profondità della sua metafisica e dei suoi contributi unici. Questa edizione contiene:



Una postfazione del traduttore sulla storia, l'impatto e l'eredità intellettuale di Nietzsche.
Note di traduzione sul manoscritto originale tedesco, latino e greco
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Un elenco cronologico dell'intero corpus di opere di Nietzsche
Una cronologia dettagliata della vita e delle opere di Nietzsche

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BN ID: 2940185609811
Publisher: Livraria Press
Publication date: 09/03/2024
Sold by: Barnes & Noble
Format: eBook
File size: 379 KB
Language: Italian
From the B&N Reads Blog

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