La Legge Oppia
Estratto: ... si capisce; me lo avran sobillato le belle patrizie! Queste poppatole non pensano ad altro che a lisciarsi, a razzimarsi, a coprirsi d'oro e di porpora, come di gualdrappe e sonagli si cuoprono i cavalli alla fiera. Mettimele in qualche commedia, Tito Maccio, e ci faremo un po' di buon sangue. Licinia Marito mio. poiche ti vedo di buon umore. Catone Anzi buonissimo. Di' su! Non ti amo io sempre anche quando alzo un pochino la voce? 64 Licinia Eppero ardisco parlare. Tu l'hai col tribuno Fundanio. Ma che c'e egli di male, se le donne chiedono di potersi ornare un tal poco, per piacer meglio ai mariti? Plauto (da se) Ai mariti! ben detto! Catone Che c'e? Che c'e? che siete sciocche e sguaiate. Ohe, dico, non mi mettete la casa a soqquadro! Poc'anzi il servo che pizzica di greco; adesso la ribellione alle leggi. Ah, volete lo sfarzo! Vi daro tutto io! Avrete porpora ed oro a staia, ancelle, staffieri e donzelli e carrozze da scarrozzare! All'uscio non picchieranno che visitatori a modo! il ricamatore, l'orefice, il lanaiuolo; trecconi, merciai di frange d'oro, di tuniche, di camicette; tintori, vuoi in color di fiamma, vuoi di violetto, o di cera; sartori d'abiti, colle maniche alla foggia asiatica; rigattieri, tessitori, profumieri, e piu sorte di calzolai, che vi calzino, ora alla greca ed ora alla romana. Ve li daro io, i fronzoli; ve lo daro io lo sfoggio, da piacer meglio ai mariti. Vedrete che larghezza di console! Roma e guasta; bisogna correggerla, risanarla col ferro e col fuoco, incominciando di qua. Che te ne sembra, Valerio? Saremo noi cosi sori, da lasciarci soverchiare dalla ambizione e dalla follia delle donne? Suvvia, che pensi? 65 Valerio Ah, io?. Penso che le donne son pure inesplicabili, coi loro capricci. (Fulvia, che fino ad ora e stata arcigna con Valerio, si muove per andarsene, verso la fauce) Catone E bisogna frenarle!. Dove vai tu? (a Fulvia) Fermati, e fa tuo pro' dei consigli! Oh, vedete qua, che cosa mi...
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La Legge Oppia
Estratto: ... si capisce; me lo avran sobillato le belle patrizie! Queste poppatole non pensano ad altro che a lisciarsi, a razzimarsi, a coprirsi d'oro e di porpora, come di gualdrappe e sonagli si cuoprono i cavalli alla fiera. Mettimele in qualche commedia, Tito Maccio, e ci faremo un po' di buon sangue. Licinia Marito mio. poiche ti vedo di buon umore. Catone Anzi buonissimo. Di' su! Non ti amo io sempre anche quando alzo un pochino la voce? 64 Licinia Eppero ardisco parlare. Tu l'hai col tribuno Fundanio. Ma che c'e egli di male, se le donne chiedono di potersi ornare un tal poco, per piacer meglio ai mariti? Plauto (da se) Ai mariti! ben detto! Catone Che c'e? Che c'e? che siete sciocche e sguaiate. Ohe, dico, non mi mettete la casa a soqquadro! Poc'anzi il servo che pizzica di greco; adesso la ribellione alle leggi. Ah, volete lo sfarzo! Vi daro tutto io! Avrete porpora ed oro a staia, ancelle, staffieri e donzelli e carrozze da scarrozzare! All'uscio non picchieranno che visitatori a modo! il ricamatore, l'orefice, il lanaiuolo; trecconi, merciai di frange d'oro, di tuniche, di camicette; tintori, vuoi in color di fiamma, vuoi di violetto, o di cera; sartori d'abiti, colle maniche alla foggia asiatica; rigattieri, tessitori, profumieri, e piu sorte di calzolai, che vi calzino, ora alla greca ed ora alla romana. Ve li daro io, i fronzoli; ve lo daro io lo sfoggio, da piacer meglio ai mariti. Vedrete che larghezza di console! Roma e guasta; bisogna correggerla, risanarla col ferro e col fuoco, incominciando di qua. Che te ne sembra, Valerio? Saremo noi cosi sori, da lasciarci soverchiare dalla ambizione e dalla follia delle donne? Suvvia, che pensi? 65 Valerio Ah, io?. Penso che le donne son pure inesplicabili, coi loro capricci. (Fulvia, che fino ad ora e stata arcigna con Valerio, si muove per andarsene, verso la fauce) Catone E bisogna frenarle!. Dove vai tu? (a Fulvia) Fermati, e fa tuo pro' dei consigli! Oh, vedete qua, che cosa mi...
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La Legge Oppia

La Legge Oppia

by Anton Giulio Barrili
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Estratto: ... si capisce; me lo avran sobillato le belle patrizie! Queste poppatole non pensano ad altro che a lisciarsi, a razzimarsi, a coprirsi d'oro e di porpora, come di gualdrappe e sonagli si cuoprono i cavalli alla fiera. Mettimele in qualche commedia, Tito Maccio, e ci faremo un po' di buon sangue. Licinia Marito mio. poiche ti vedo di buon umore. Catone Anzi buonissimo. Di' su! Non ti amo io sempre anche quando alzo un pochino la voce? 64 Licinia Eppero ardisco parlare. Tu l'hai col tribuno Fundanio. Ma che c'e egli di male, se le donne chiedono di potersi ornare un tal poco, per piacer meglio ai mariti? Plauto (da se) Ai mariti! ben detto! Catone Che c'e? Che c'e? che siete sciocche e sguaiate. Ohe, dico, non mi mettete la casa a soqquadro! Poc'anzi il servo che pizzica di greco; adesso la ribellione alle leggi. Ah, volete lo sfarzo! Vi daro tutto io! Avrete porpora ed oro a staia, ancelle, staffieri e donzelli e carrozze da scarrozzare! All'uscio non picchieranno che visitatori a modo! il ricamatore, l'orefice, il lanaiuolo; trecconi, merciai di frange d'oro, di tuniche, di camicette; tintori, vuoi in color di fiamma, vuoi di violetto, o di cera; sartori d'abiti, colle maniche alla foggia asiatica; rigattieri, tessitori, profumieri, e piu sorte di calzolai, che vi calzino, ora alla greca ed ora alla romana. Ve li daro io, i fronzoli; ve lo daro io lo sfoggio, da piacer meglio ai mariti. Vedrete che larghezza di console! Roma e guasta; bisogna correggerla, risanarla col ferro e col fuoco, incominciando di qua. Che te ne sembra, Valerio? Saremo noi cosi sori, da lasciarci soverchiare dalla ambizione e dalla follia delle donne? Suvvia, che pensi? 65 Valerio Ah, io?. Penso che le donne son pure inesplicabili, coi loro capricci. (Fulvia, che fino ad ora e stata arcigna con Valerio, si muove per andarsene, verso la fauce) Catone E bisogna frenarle!. Dove vai tu? (a Fulvia) Fermati, e fa tuo pro' dei consigli! Oh, vedete qua, che cosa mi...

Product Details

ISBN-13: 9783368009908
Publisher: Outlook Verlag
Publication date: 10/18/2022
Pages: 110
Product dimensions: 5.83(w) x 8.27(h) x 0.26(d)
Language: Italian
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