L’acrobata circense Lù riceve continuamente lettere da uno sconosciuto ammiratore di nome Filippo Torri. Durante ogni esibizione della giovane nel tendone romano, l’uomo osserva discreto l’agile corpo adornato da una maglia di seta eseguire tripli salti mortali sul trapezio. Lù non sa quale sia l’identità del suo estimatore, non riesce a individuare i suoi occhi nascosti tra la moltitudine di persone nel pubblico, ma di una cosa è certa: che il tempo saprà svelarle se si tratta di vero amore... Maria Assunta Giulia Volpi Nannipieri (1892 – 1940), nota al pubblico con lo pseudonimo Mura, è stata una giornalista e scrittrice italiana. Mura dà inizio alla sua carriera collaborando con le testate edite da Sonzogno. Dopo avere abbracciato l'enigmatico pseudonimo che la accompagnerà per il resto della sua breve vita, tragicamente interrotta da un incidente aereo nel cielo di Stromboli, la scrittrice si dedicherà al romanzo rosa e d'appendice. Nonostante il carattere lineare e prevedibile, le sue trame si rivelano in realtà intrise di riflessioni relative alla condizione incerta della donna nei primi anni del Novecento. La prolifica carriera di Mura comprende numerosi romanzi e novelle, tra i quali ricordiamo "Agazur innamorata", "In giro per il mondo", "Il cuore a spicchi", "Perfidia" e "Lolita Moreno".
