Dumas è stato uno dei più grandi scrittori della sua epoca, capace di creare personaggi leggendari nella storia della letteratura e di portarli nell'immaginario collettivo: dai tre moschettieri a Robin Hood al Conte di Montecristo. Ma è stato anche, e questa parte della sua produzione è meno conosciuta ma non meno suggestiva, un attento narratore di storia e di fatti di cronaca. 'I Borgia' non è in effetti un romanzo, ma una sorta di report giornalistico che non sfigurerebbe sulle pagine dei più importanti quotidiani nazionali. È la storia di una delle famiglie più importanti, discusse ed efferate del Rinascimento italiano, protagonista anche di numerosi film e di recenti serie televisive di grande successo. Raccontata in presa diretta, con piglio giornalistico, con la penna che attinge inchiostro e sangue dalla cronaca nera per fare presa sul lettore: sensazionale, mozzafiato e con l'ingrediente che rende grande la prosa del padre della moderna letteratura francese. La capacità di farvi entrare, come nessun altro, nelle stanze segrete del potere. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.
