Ellen Terry è stata una grande attrice inglese, probabilmente una delle migliori interpreti shakespeariane, ma con questo libro passa dall'altra parte della barriera e si cala nel ruolo di spettatrice, anzi, di spettatrice entusiasta. Perché la compagnia dei Balletti Russi, con le sue coreografie innovative, è stata una delle realtà più travolgenti nella storia della danza classica e del teatro del Novecento in generale. L'autrice quindi analizza la compagnia e alcune delle sue produzioni più famose dandone, come lei stessa afferma, “più impressioni personali che critiche”. Vediamo quindi nomi mitici quali Vaslav Nijinsky, Anna Pavlova o Tamara Karsavina, e balletti storici, come Le Spectre de la Rose, Les Sylphides o Scheherazade, attraverso gli occhi di chi li ha ammirati in prima persona. Con molto entusiasmo.
