La psichiatra forense Yvaine Irons viene incaricata dalla polizia di Colbaine Union di seguire le tracce del serial killer Simon Lane. Giunta nel suo covo, però, viene scaraventata dalla finestra e resta a terra priva di sensi. Trecento anni più tardi, uno scienziato in fuga dalla propria patria tramortisce una sconosciuta incontrata nel deserto e inietta nelle sue vene un'arma di nuova generazione: d'ora in poi lei sarà un ordigno vivente. Ma il governo dei Mors, il popolo in seno al quale l'arma è stata creata, invia migliaia di soldati in cerca del segreto militare perduto. Cos'hanno in comune due episodi così distanti nel tempo? Un deserto post-apocalittico, l'umanità dissolta, colonie di sopravvissuti in una terra ostile in cui la protagonista è costretta a vagare in cerca di un posto sicuro. E per conoscere la propria identità. Una coscienza che arriva dai secoli passati e che in lei si risveglia al culmine di uno scontro finale nel quale le sue molteplici anime si scinderanno dal suo corpo. Un viaggio tra passato, presente e futuro. E la scelta di usare la potenza del proprio potere distruttivo per salvaguardare pace e libertà.
