GQ
«Un romanzo incredibilmente teso ed emozionante.»
LEE CHILD
L’8 dicembre 1980 il cantante più famoso della storia della musica
e un suo fan si incontrano.
Uno morirà. L’altro finirà in carcere per il resto dei suoi giorni.
È un thriller. Ma è anche una storia vera.
Neanche nei suoi sogni più esaltanti, John Lennon aveva immaginato che i Beatles lo avrebbero trasformato in una superstar internazionale, in grado di scalare le vette delle classifiche, conquistare il pubblico americano, rivoluzionare la musica pop e influenzare intere generazioni di fan in tutto il mondo.
Sembra un sogno, ma è tutto vero. Una parabola esaltante fatta di incontri casuali, vitalità dirompente e un immenso talento.
I Beatles in pochi anni diventano la band più amata del pianeta. Riassumono un’epoca e insieme la plasmano. Nessuno li può toccare.
Nessuno tranne un giovane fan, Mark David Chapman, così ossessionato da Lennon da volare fino a New York da Honolulu, per appostarsi nell’Upper West Side, davanti al palazzo dove vive il suo idolo, il Dakota Building.
La sera di quel maledetto 8 dicembre del 1980, Lennon ha appena compiuto quarant’anni. Sta rientrando a casa dallo studio di registrazione, con la moglie Yoko, giusto in tempo per dare la buonanotte al figlio Sean, di cinque anni. Con cinque colpi di pistola l’anonimo Mark Chapman fredda la più grande leggenda della musica vivente, che morirà pochi minuti dopo all’ospedale.
Che cosa lo ha spinto a compiere quel gesto? A cosa pensava?
Arricchito da interviste esclusive ad amici e collaboratori di Lennon, fra cui Paul McCartney, questo documentatissimo libro narra l’incredibile storia vera di due uomini che con le loro azioni hanno cambiato il mondo. Una storia raccontata con il ritmo, il brivido, le emozioni che nessuno come James Patterson sa calibrare.
GQ
«Un romanzo incredibilmente teso ed emozionante.»
LEE CHILD
L’8 dicembre 1980 il cantante più famoso della storia della musica
e un suo fan si incontrano.
Uno morirà. L’altro finirà in carcere per il resto dei suoi giorni.
È un thriller. Ma è anche una storia vera.
Neanche nei suoi sogni più esaltanti, John Lennon aveva immaginato che i Beatles lo avrebbero trasformato in una superstar internazionale, in grado di scalare le vette delle classifiche, conquistare il pubblico americano, rivoluzionare la musica pop e influenzare intere generazioni di fan in tutto il mondo.
Sembra un sogno, ma è tutto vero. Una parabola esaltante fatta di incontri casuali, vitalità dirompente e un immenso talento.
I Beatles in pochi anni diventano la band più amata del pianeta. Riassumono un’epoca e insieme la plasmano. Nessuno li può toccare.
Nessuno tranne un giovane fan, Mark David Chapman, così ossessionato da Lennon da volare fino a New York da Honolulu, per appostarsi nell’Upper West Side, davanti al palazzo dove vive il suo idolo, il Dakota Building.
La sera di quel maledetto 8 dicembre del 1980, Lennon ha appena compiuto quarant’anni. Sta rientrando a casa dallo studio di registrazione, con la moglie Yoko, giusto in tempo per dare la buonanotte al figlio Sean, di cinque anni. Con cinque colpi di pistola l’anonimo Mark Chapman fredda la più grande leggenda della musica vivente, che morirà pochi minuti dopo all’ospedale.
Che cosa lo ha spinto a compiere quel gesto? A cosa pensava?
Arricchito da interviste esclusive ad amici e collaboratori di Lennon, fra cui Paul McCartney, questo documentatissimo libro narra l’incredibile storia vera di due uomini che con le loro azioni hanno cambiato il mondo. Una storia raccontata con il ritmo, il brivido, le emozioni che nessuno come James Patterson sa calibrare.